Come puoi tracciare trendline che siano utili senza fare confusione sul grafico?
Prima di tutto devi tenere a mente le 2 regole fondamentali che riguardano le trend line, ovvero:
1- Più la trend line respinge i prezzi più è importante
Questo è il primo punto per valutare l’importanza di una trend line quando fai trading.
Una trendline toccata molte volte dal prezzo significa che è un livello grafico che viene sentito dal mercato. Inoltre più va avanti l’evolversi delle quotazioni e più il livello dove il prezzo è stato respinto (verso l’alto o verso il basso), diventa evidente. E questo non può che aumentare ancora il valore di tale livello dinamico.
2- Trendline più ripide hanno maggiori probabilità di essere rotte
Il grado di ripidità di una trend line è un altro fattore che dovrai considerare quando prepari le tue analisi tecniche.
Quando avviene un break out di una trendline molto ripida difficilmente vedremo il prezzo invertire completamente la sua direzione, può anche succedere per carità, ma “statisticamente” è più probabile vedere una lateralizzazione da parte degli scambi e non una vera e propria inversione di tendenza.
Il tutto possiamo dedurlo proprio grazie al grado di ripidità della trend line osservata, come spiegava William Gann nella sua teoria degli angoli: il grado ottimale di inclinazione è quello di 45°.
Teniamo questo valore come riferimento visivo.
Grado più, grado meno, avere come punto di riferimento 45 gradi di inclinazione può esserci d’aiuto per tracciare le trendline sui grafici.
Queste due regole riguardo le linee di tendenza sono molto importanti perché ci permettono di applicare un primo filtro nell’utilizzarle sul grafico.
Non potendo tenere tutte le linee tracciabili sul prezzo dobbiamo avere un primo filtro per poi decidere con quanta severità applicarlo alle linee di tendenza tracciate.
Dico questo perché alcune volte dovrai tenere in considerazione trendline che non rispettano pienamente le due regole appena viste, anche qui entra in gioco l’esperienza sul grafico e le valutazioni del contesto generale, per ora rimaniamo concentrati solo sull’utilizzo di trendline senza dilagare dagli aspetti grafici.
Dopo questi due concetti possiamo passare direttamente a qualche esempio, prendiamo un grafico e costruiamoci le trend line sopra.